'La Montagna ti accoglie'. Tavola rotonda ad Expo

Ecosostenibilita' e biodiversita' in provincia di Sondrio

(Lnews - Rho-Pero/Mi, 26 set) "Ritengo un appuntamento davvero

importante quello di questa mattina, per la cui organizzazione
vi ringrazio, perche' offre l'occasione di una riflessione su un
passaggio significativo, che riguarda gli investimenti in
provincia di Sondrio sui temi dell'ecosostenibilita' e della
biodiversita' sul nostro territorio". Lo ha detto il
sottosegretario di Regione Lombardia ai Rapporti con il
Consiglio regionale, Politiche per la montagna, Macroregione
alpina (Eusalp), Quattro motori per l'Europa e Programmazione
negoziata Ugo Parolo a Pianeta Lombardia,
padiglione della Regione a Expo, intervenendo alla Tavola
rotonda 'La Montagna ti accoglie', organizzata da Regione
Lombardia con la 'Rete di Expo Diffuso Valtellina-Valchiavenna'
e dedicata a ecosostenibilita' e biodiversita' in provincia di
Sondrio. All'incontro ha partecipato anche il presidente della
Provincia di Sondrio Luca Della Bitta.

SFIDA AUDACE - "Non si tratta solo di un tema qualificante - ha
sottolineato Parolo -, ma di una vera e propria sfida, una sfida
audace, date le caratteristiche uniche della provincia di
Sondrio, che necessita di modalita' di governo diverse da quelle
del resto del territorio regionale e nazionale. Il percorso che
realta' come la vostra stanno intraprendendo, che e' poi il
percorso che condurra' all'elaborazione della 'Carta valoriale',
e' certamente strategico, perche' i concetti di ecosostenibilita' e
biodiversita' sono determinanti per lo sviluppo della nostra
terra e della sua economia".

IMPEGNO SOCIETA' CIVILE AFFIANCHI QUELLO ISTITUZIONALE - Un
impegno, quello che viene offerto anche dalle realta' della
societa' civile, che deve integrarsi con gli sforzi che anche a
livello istituzionale si stanno compiendo per riconoscere alla
provincia di Sondrio la sua specificita', ha appuntato il
sottosegretario, ricordando le tappe e le azioni condotte da
Regione Lombardia per il riconoscimento della "Specialita'" della
provincia di Sondrio.

RECUPERARE CULTURA MATERIALE E IMMATERIALE - "In tempi
relativamente recenti - ha ricordato inoltre Parolo - abbiamo
assistito a un'urbanizzazione non sostenibile e a un
contemporaneo abbandono della cultura materiale e immateriale
del nostro territorio: si tratta di un patrimonio che dobbiamo
recuperare e cio' puo' accadere sia con strumenti normativi, che
con l'impegno della societa' civile". "Si tratta di un'azione a
360 gradi - ha concluso -, anche per questo e' necessario tenere
aperto un confronto, per poter proseguire in modo utile,
nell'interesse comune".

FIDUCIA DELLE ISTITUZIONI- "Le Istituzioni, a partire dalla
Regione, ma anche la Provincia, hanno creduto in questo percorso
verso il riconoscimento della specificita' del nostro territorio
- ha detto il presidente Della Bitta - ci sono stati e ci sono
investimenti e voglia di proseguire a collaborare insieme, il
percorso pero' non e' partito casualmente, ma proprio perche'
abbiamo delle caratteristiche peculiari legate ad aspetti
paesaggistici e ambientali, e' da questa realta' che ci si e'
mossi". "Non si puo' pero' pensare di vivere di rendita - ha
ammonito -, tocca a noi pensare che cosa vogliamo fare di questo
patrimonio unico, quale prospettiva di sviluppo abbiamo e
vogliamo avere, per dimostrare alla Lombardia e a tutta Italia
che la provincia di Sondrio e' davvero speciale".

Nel corso della Tavola rotonda e' stato illustrato il percorso di
costituzione della 'Carta valoriale' dedicata a ecosostenibilita'
e biodiversita' in provincia di Sondrio, che sara' definita il 28
novembre a Tirano (Sondrio). (Lnews)

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